Stintino, “Life Sterna” selezionato dal ministero come progetto del mese
STINTINO. Il progetto Life Sterna “Conservazione laguna costiera di Casaraccio” è stato selezionato da parte del ministero dell’Ambiente del territorio e della tutela del mare come progetto del mese. Il progetto cofinanziato dalla Comunità Europea e dal comune di Stintino è stato ideato per proteggere gli habitat e le specie che insistevano nel sistema umido “Saline di Stintino” all’interno del sito di interesse comunitario e della zona di protezione e salvaguardia Saline di Stintino, Stagno di Pilo e di Casaraccio.
Le azioni di questo progetto prevedono il miglioramento degli habitat e la costituzione di siti artificiali di nidificazione protetti per alcune specie target che, negli ultimi 20 anni, hanno visto ridurre drasticamente la popolazione nidificante e, in alcuni casi, azzerare il successo riproduttivo, anche a causa del crescente aumento del turismo balneare nella zona. Alcune di queste specie, tra cui il Fraticello (Sternula albifrons) e la Sterna comune (Sterna hirundo), da cui il progetto prende il nome, sono migratrici che nidificano in area mediterranea e passano l’inverno sulle costa atlantiche dell’africa subsahariana, dal Senegal fino al Golfo di Guinea.
Fin dai primi mesi del 2013, il progetto Life Sterna ha potuto realizzare due isolotti artificiali di 100 metri quadrati ciascuno, nella località “Le Saline”. Le strutture hanno svolto alla perfezione il ruolo che i tecnici del Comune e i collaboratori avevano ipotizzato. Immediatamente dopo il posizionamento e la costruzione delle strutture artificiali, infatti, Sterna comune, Fraticello, Fratino (Charadrius alexandrinus) e Cavaliere d’Italia (Himantopus himantopus) hanno colonizzato le strutture, abbandonando i siti abituali che regolarmente venivano disturbati dal sempre crescente afflusso turistico primaverile. A riprova che l’intervento era necessario per la sopravvivenza di quelle specie.
Durante tutto il periodo estivo i frequentatori della spiaggia delle saline hanno potuto assistere da una distanza di sicurezza, segnalata da una recinzione e da cartelli a basso impatto, il via vai delle Sterne e dei Fraticelli che pescano nel tratto di mare antistante l’arenile e portano i pesci ai piccoli che aspettano sicuri negli isolotti.Una colonia di tutto rispetto che ha contato 40 coppie di Sterna comune, 30 coppie di Fraticello, 9 coppie di Fratino e 6 coppie di Cavaliere d’Italia.
Il Comune di Stintino, grazie al progetto Sterna, ora ospita una delle più importanti colonie di Sterne della Sardegna e garantisce la protezione e la conservazione per gli anni futuri, integrando la conservazione degli habitat e delle specie e la protezione delle zone umide con la fruizione del litorale. I prossimi interventi saranno finalizzati alla creazione di percorsi natura, di aree schermate per l’osservazione e la fotografia delle specie delle zone umide e una struttura, posizionata nel parcheggio delle Saline, che potrà informare e divulgare sui risultati. Inoltre sarà possibile creare iniziative per coinvolgere la popolazione residente e i visitatori di Stintino, e del nord Sardegna, in modo da far capire l’importanza di questi interventi per migliorare la qualità della vita.
Da :Sassari Notizie