A Stintino il primo meeting internazionale su acqua, energia, rifiuti e parchi .
Quattro giorni per mettere a confronto esperti, amministratori locali del Nord Sardegna e rappresentanti dei Paesi europei e del Medio Oriente sui delicati temi dell’ambiente, dell’acqua, dell’energia, della gestione dei rifiuti, dei parchi e del turismo sostenibile. Dal 5 all’8 giugno Stintino si propone, ancora una volta, come centro scientifico di altissimo livello ospitando il primo incontro internazionale dal titolo Enviromental management of a tourist destination: natural and cultural enviroment, water, energy and waste – ”Gestione ambientale di una destinazione turistica: ambiente naturale e culturale, acqua, energia e rifiuti”.
Il meeting che si terrà in italiano e inglese è organizzato dal Comune di Stintino, con il patrocinio dell’Unione europea Fondo sociale europeo, del Ministero dell’Ambiente, della Regione autonoma della Sardegna, della Provincia di Sassari e dell’Ateneo sassarese. Le giornate saranno suddivise tra sessioni tematiche e plenarie che si svolgeranno nell’aula consiliare di via Torre Falcone, quindi ancora sono previste visite al territorio comunale ed escursioni sull’isola dell’Asinara.
Previsti da subito partecipanti d’eccezione all’apertura della prima sessione plenaria, in programma per il 5 giugno alle ore 10. Al tavolo dei relatori, per parlare di acqua, energia, rifiuti: gestione sostenibile in funzione di un turismo sostenibile (Theme forum: water, energy and waste management according to sustainable tourism), siederanno il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, il direttore generale del ministero dell’Ambiente Corrado Clini, l’ambasciatore Giorgio Giacomelli già vicesegretario generale dell’Onu, Adam Szolyak responsabile del Covenant of Mayor, Attilio Mastino rettore dell’Università degli studi di Sassari, la presidente della Provincia Alessandra Giudici e i presidenti del parco nazionale dell’Asinara e del parco regionale di Porto Conte, rispettivamente Pasqualino Federici e Stefano Lubrano.
Relatori italiani e provenienti dalla Giordania, dal Libano, dalla Grecia e dalla Spagna si alterneranno quindi, nelle quattro sessioni tematiche del primo giorno (dalle 15 alle 18) dedicate all’Acqua: gestione integrata della risorsa, all’Energia: piano d’azione per l’energia sostenibile – Paes, ai Rifiuti: strategie di gestione sostenibile: riduzione e riciclo dei rifiuti, e al Turismo sostenibile: strategie inerenti l’attività turistica coerenti con una efficace gestione delle risorse e relative infrastrutture. Gli incontri saranno moderati, nell’ordine, dai sindaci di Castelsardo Matteo Santoni, di Porto Torres Beniamino Scarpa, di Sorso Giuseppe Morghen, di Sennori Roberto Desini e di Alghero Stefano Lubrano.
A moderare la sessione plenaria della seconda giornata (6 giugno ore 9-13) del meeting internazionale di Stintino, dedicata ai Parchi: paesaggio naturale e culturale, sarà il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau. Tra i relatori si alterneranno rappresentati della Giordania, Serbia, Spagna, Corsica e Grecia.
Il pomeriggio del 6 e la giornata del 7 giugno, invece, saranno dedicate alle escursioni sul territorio comunale e sull’isola dell’Asinara dove è in programma una tavola rotonda sulla storia del campo di prigionia e del cimitero dei serbi.
Il meeting internazionale saluterà i partecipanti nella giornata dell’8 giugno con l’ultima delle sessioni plenarie in programma dalle 9 alle 13 e il dibattito conclusivo.
La convention stintinese si fregia poi del bollino verde ”zero emission”. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Diana, infatti, per ogni quantità di anidride carbonica che si potrà produrre durante il meeting (luci accese, consumo carburante, viaggi e altro ancora), pianterà un numero di alberi tali da portare a zero il bilancio di emissioni di CO2.
Il comitato scientifico dell’appuntamento stintinese è presieduto dai docenti dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, Sergio Vacca, Nicola Sechi, Salvatore Rubino e Arnaldo Cecchini.
Dal comunicato stampa Comune di Stintino